(Rosmarinus officinalis)
Tutti noi conosciamo la pianta di rosmarino... E' una delle erbe aromatiche più utilizzate in cucina., nonchè la mia preferita ed è per questo che ho deciso di metterla al primo posto nel blog!
Ma passiamo alla descrizione...
DESCRIZIONE
Dal latino ros-marinus (rugiada di mare), in relazione ai luoghi dove cresce spontaneo (tipico della fascia mediterranea).
Famiglia: Lamiaceae.
E' un arbusto perenne cespuglioso, alto fino a 150 cm.
I rami hanno direzione ascendente e sono fragili (la corteccia si sfalda in strisce).
Le foglie sono lineari, coriacee, opposte, intere, verde scuro e lucide sopra, biancastre-tomentose (ricoperte da peluria) sotto.
I fiori sono riuniti in spighe all'apice dei rami e sono di colore azzurro chiaro o lilla.
PRIMA DI TUTTO, AVVERTENZE
Il rosmarino deve essere impiegato con la massima prudenza ed attenzione, soprattutto nel caso in cui la persona soffra di pressione alta, così come di disturbi legati all'insonnia oppure stia attraversando la fase della gravidanza.
L'olio essenziale, essendo molto forte e attivo, è sempre bene diluirlo in un olio vettore per evitare problemi di sensibilizzazione alla pelle (nel caso ovviamente si decida di applicarlo su alcune zone del corpo).
La pianta di rosmarino è altrettanto controindicata per tutte quelle persone che soffrono di disturbi epilettici.
Infatti, soprattutto nel caso in cui non si mantenga l'estrema attenzione e prudenza sul quantitativo da assumere, ma si ecceda con il dosaggio, il rosmarino può essere la causa di irritazioni, convulsioni e vomito.
PARTI UTILIZZATE
Foglie e fiori.
RACCOLTA
Foglie tutto l'anno.
Fiori in primavera.
CONSERVAZIONE
Foglie: raccogliere in mazzi e far essiccare in un luogo ventilato ed asciutto.
Fiori: consumare freschi.
PROPRIETA'
Antiastenico (combatte la stanchezza fisica e psichica).
Antireumatiche (contrasta i dolori reumatici).
Antisettiche (impedisce o rallenta lo sviluppo dei microbi).
Antispasmodiche (diminuisce l'eccitabilità del sistema nervoso).
Aromatiche (produce sostanze odorose).
Carminative (toglie l'aria dallo stomaco e dall'intestino e ne lenisce i dolori).
Colagoghe (facilita la produzione e l'espulsione della bile e, di conseguenza, permette il corretto funzionamento del fegato).
Emmenagoghe (stimola l'afflusso di sangue nell'area pelvica e nell' utero).
Emollienti (ammorbidisce la pelle).
Stomachiche (stimola la digestione e, quindi, l'appetito).
MODALITA' D'USO (work in progress: estratto secco, acqua distillata, sciroppo).
. Infuso: gli infusi di rosmarino possono avere effetti benefici anche sulle ghiandole surrenali, per dare un'adeguata protezione nei confronti dello stress.
L'infuso a base di rosmarino viene frequentemente impiegato per la cura di depressione, disturbi epatici e di colesterolo elevato.
- Ricetta: per fare in modo di contrastare tutti quei dolori alla testa, così come le emicranie che derivano da disturbi del sistema nervoso, possiamo preparare un ottimo infuso a base di rosmarino e camomilla.
Realizziamo una tisana sfruttando i vari ingredienti: per prima cosa laviamo i rametti di rosmarino e procuriamoci dei fiori di camomilla.
Versiamo il composto all'interno di una tazza colma di acqua bollente e poi lasciamo il preparato in infusione per almeno cinque minuti.
L'operazione successiva sarà quella del filtraggio (tramite un colino) e poi aspettare che il composto diventi tiepido.
Nel caso in cui l'infuso risulti troppo amaro, lo si può rendere più dolce con l'aggiunta di un cucchiaino di miele, zucchero di canna e, perchè no, aggiungere del succo di limone.
Si tratta di un ottimo rimedio naturale, che permette di svolgere un'attività distensiva e rilassante per il corpo e per la mente.
Questo infuso a base di rosmarino può essere anche particolarmente utile per alleviare quei leggeri mal di testa, in assenza di una patologia particolare.
. Essenza (olio essenziale): l’olio essenziale di rosmarino, dal caratteristico profumo mediterraneo, può essere utilizzato in diverse situazioni.
Aiuta in caso di stanchezza, raffreddore, tosse, dolori muscolari e reumatici.
L’essenza di rosmarino si rivela poi utile anche per purificare la pelle e il cuoio capelluto
- Utilizzo:
. Diffusione negli ambienti: basta una goccia di olio al rosmarino per ogni metro quadro di ambiente in cui si vuole spargere l’aroma.
Ci si può servire di un diffusore a candela, di uno elettrico ma anche più semplicemente delle vaschette d’acqua dei termosifoni per diffondere questa essenza da sola o in combinazione con altre.
. Bagno aromatico: offre molteplici vantaggi.
E' tonificante per il corpo e la mente, dona serenità, infonde coraggio ma è ottimo anche per disintossicare l’organismo e alleviare i dolori.
Diluite 5 o 6 gocce di rosmarino in uno o due cucchiai di sale integrale e poi versate in acqua calda; ottimo anche come pediluvio.
. Suffumigi: in caso di raffreddore o tosse, l’olio di rosmarino può essere utilizzato per fare dei suffumigi solo o in combinazione con altri oli come timo ed eucalipto.
Sono sufficienti 2-3 gocce da diluire in un cucchiaio di bicarbonato di sodio e poi versare in acqua bollente.
Respirare l’aroma sprigionato coprendosi la testa con un asciugamano e chiudendo gli occhi.
. Massaggio antidolorifico: l’olio essenziale di rosmarino si può utilizzare come antidolorifico naturale diluendolo in olio di mandorle, jojoba, arnica o in una crema neutra.
Il quantitativo necessario è di 5-10 gocce di essenza per 50ml di olio vettore.
Massaggiare delicatamente la zona dolente fino a che l’olio non sia stato ben assorbito.
. Massaggio anticellulite: diluite 5 gocce di essenza al rosmarino in un cucchiaio di olio di mandorle dolci e procedete ad un massaggio lento ma deciso nelle zone colpite da cellulite. Il movimento deve essere circolare e partire dal basso per andare verso l’alto.
Altri oli indicati contro la ritenzione idrica sono il limone, il cipresso e il pompelmo che potete usare anche in combinazione tra loro.
. Bellezza di pelle e capelli: bastano una o due gocce di olio essenziale di rosmarino in una normale crema per il viso per aiutare la pelle a difendersi da acne e brufoli.
Per aiutare la crescita dei capelli e migliorare il microcircolo del cuoio capelluto versate le gocce nel quantitativo di shampoo adatto alla vostra lunghezza prima di effettuare il lavaggio; lasciare agire qualche minuto prima di risciacquare abbondantemente.
. Enolito (vini medicinali): far macerare in ottimo vino le piante medicinali; le piante medicinali da usare debbono essere secche, di qualità e raccolte recentemente, esenti da muffe o alterazioni, raccolte nel loro tempo balsamico, cioè quando sono ricche di principi attivi.
Queste erbe riescono a svolgere la loro specifica azione farmacologica anche se usate in quantità ridotte rispetto alle dosi della tisana perché si aggiungono le particolarità estrattive del vino e, soprattutto, dell'alcool.
- Ricetta:
. Debolezza: foglie secche di rosmarino 10 g, vino bianco o rosso generoso 1 L.
Macerare per 4 giorni agitando.
Un bicchierino di vino subito prima dei pasti principali.
. Tintura madre:
- 20 gr foglie fresche -70 ml alcool puro a 95° - 30 ml acqua
Si tagliuzzano le foglie finemente, si aggiungono ad alcool e acqua e si lascia macerare in un barattolo di vetro al buio per 5 giorni, scuotendolo di tanto in tanto. Trascorsi i 5 giorni si filtra con una garza sottile e si travasa in un flacone scuro, possibilmente dotato di contagocce. Uso: 35 gocce in poca acqua.
. Estratto fluido: il rosmarino ha un aroma straordinario, fresco e vivace.
Questa erba ha un alto contenuto di ferro, calcio e vitamina B.
Inoltre, contiene acido caffeico e acidi rosmarinici, che proteggono il cervello dai radicali liberi, quindi, presumibilmente riduce l’incidenza di ictus e malattia di Alzheimer, e apparentemente riduce anche l’infiammazione causata da asma, fegato e malattie cardiache. Il rosmarino è anche ricco di vitamina E, che rende la pelle sana e svolge un ruolo chiave nella lotta contro il cancro al seno, bloccando la produzione di estrogeni.
Si dice anche che stimoli l’appetito e abbia un effetto calmante sui dolori muscolari e sui dolori articolari.
Alcune persone lo hanno trovato particolarmente utile nel trattamento dell’artrite.
- Ricetta:
- 3-4 rametti di rosmarino fresco appena raccolto
- 250 ml Vodka
Prendi del rosmarino e sciacqualo accuratamente sotto l'acqua corrente.
Rimuovi l'intero gambo e metti gli aghi di rosmarino in un contenitore con chiusura ermetica precedentemente lavato e asciugato.
Aggiungi la vodka, assicurandoti di coprire completamente il rosmarino.
Chiudi il barattolo e lascia fermentare il tutto per 4-6 settimane in un luogo asciutto e buio.
Puoi usare il tuo estratto come sapone, nei pot-pourri, nei tè e per un sacco di altri scopi.
NOTE
Il rosmarino ha la particolarità di produrre tre oli essenziali con tre diversi chemiotipi (popolazione di piante o microorganismi che, pur appartenendo alla stessa specie, si differenzia da tutti gli altri membri della specie per la composizione chimica dei metaboliti secondari), a seconda della regione in cui è stato coltivato.
L'OE (olio essenziale) di rosmarino ct canfora è impiegato unicamente per uso esterno; è un decontratturante muscolare (allevia crampi ed indolenzimento), antinfiammatorio (contro artrosi e reumatismi).
L'OE di rosmarino ct cineolo è espettorante (facilita l'espulsione del catarro bronchiale per via orale); antinfettivo delle vie respiratorie, digestivo e fungicida.
E' indicato contro le cistiti, le candidosi, le sinusiti, le otiti ed i raffreddori.
Sul piano psichico è un tonico, stimola le funzioni cognitive e previene le malattie neurodegenerative.
L'OE di rosmarino ct verbenone stimola e decongestiona il fegato.
E' anche un riequilibrante nervoso, un regolatore cardiaco ed ormonale, decongestiona le vie respiratorie e rigenera la pelle.
Per le proprietà antinfettive è consigliato contro le gastroenteriti virali e le infezioni vaginali.
Per uso interno: si consiglia l'utilizzo solo dell'OE di rosmarino ct cineolo o del rosmarino ct verbenone. Prenderne 1 o 2 gocce con un cucchiaino di miele o sulla mollica di pane, 3 volte al giorno per 7 giorni.
Per uso esterno: applicare l'OE di rosmarino ct canfora puro sulle parti dolenti o diluire al 20% in un olio da massaggio per un'applicazione locale.
Per via inalatoria: versare 5 o 6 gocce di OE di rosmarino ct cineolo o di rosmarino ct verbenone in un litro di acqua per i suffumigi.
ALTRO
L'olio di rosmarino contiene un potente antiossidante (previene o rallenta l'ossidazione, cioè l'invecchiamento, delle sostanze).
FONTI
. ERBE E PIANTE MEDICINALI, Biblioteca della Natura, Crescere Edizioni
. 160 OLI ESSENZIALI CHE FANNO BENE, Thierry Folliard, Red Edizioni
. PIANTE MEDICINALI, Roberto Chiej, Arnoldo Mondadori Editore
. IL POTERE CURATIVO DEI CIBI, Michael T. Murray, Red Edizioni
. Immagine da Google Immagini
. Altre nozioni e ricette da vari siti (Giardinaggio.net, Viversano.net, Cucinaremeglio.it, Ricettecreative.com )
Si può mettere in un sacchetto di cotone assieme all'alloro ed usarlo all'interno dei guardaroba come anti