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Immagine del redattoreDiletta Branciaroli

VITAMINA B1


Dopo una settimana di stop, dovuta alla sessione esami universitari, passiamo ora al gruppo delle vitamine IDROSOLUBILI, che comprende tutte quelle del gruppo B e la vitamina C.


La vitamina B1, detta anche tiamina, è stata la prima vitamina del gruppo B ad essere scoperta; fa parte delle vitamine idrosolubili, cioè quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione.

E' fondamentale per la produzione di energia, il metabolismo dei carboidrati e la funzionalità delle cellule nervose.

In genere, la sua mancanza si manifesta con stanchezza, depressione, sensazione di formicolio o di torpore alle gambe e costipazione.

Una grave mancanza di vitamina B1 si manifesta con una sindrome da carenza detta beriberi; i sintomi sono confusione mentale , riduzione della massa muscolare, ritenzione di liquidi, ipertensione, difficoltà di deambulazione e disturbi cardiaci.

La carenza grave è poco comune, salvo che negli alcolisti, in quanto alcool e solfiti la distruggono, ed è sensibile anche ad un fattore presente nel pesce crudo e nei molluschi d'acqua dolce.


Il fabbisogno di vitamina B1 varia a seconda del sesso1,2 mg al giorno per gli uomini e 0,9 mg per le donne – e può essere soddisfatto seguendo una normale dieta alimentare.


Non si registrano problemi dovuti ad un eccesso di assunzione di vitamina B1 perché le dosi eccedenti vengono eliminate dal nostro organismo, in tempi rapidi dall’assunzione, per via urinaria.


Dove trovarla?

Questa vitamina è presente in tutti gli alimenti, anche se solo in piccole quantità, come legumi, uova, carne di maiale; il lievito ne è la sola fonte veramente ricca.

Fonti vegetali abbondanti sono la soia, riso integrale, semi di girasoli ed arachidi, grano integrale e noci.


CURIOSITA'...

La vitamina B1 è chiamata “vitamina del morale” per la sua capacità di condizionare in positivo l’attitudine mentale delle persone; La carenza di vitamina B1 provoca deperimento, tanto quanto la sua giusta presenza provoca capacità di attenzione e anche di apprendimento individuale. Per questo è considerata una vitamina fondamentale nel periodo di crescita dei bambini.


Fonti

. IL POTERE CURATIVO DEI CIBI, Michael T. Murray, Red Edizioni

. Fonti online (www.humanitas.it)

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